Si svolge nel paesino dove sono nata, in particolare i luoghi precisi del sogno sono la casa dei miei nonni paterni e la strada che da casa loro porta a casa mia (pochi metri a piedi).
Il sogno inizia con la sensazione di essere "braccata", infatti un temibile psichiatra era sulle mie orme, io sapevo che lui voleva aiutarmi, ma avevo troppa paura e così ero in fuga.
Mi nascondo dietro al muro della casa dei nonni, ma lui mi raggiunge, lo vedo arrivare a piedi con aria tranquilla e pacifica. Sono consapevole che lui conosce solo il mio nome ma non il mio aspetto, così per non destare sospetti rimango ferma dove sono.
Si ferma davanti a me e mi dice "sei tu la ragazza che cerco?" io rispondo: "No!" lui sorride, mi dice "Aghi Pino" e se ne và.
Nota Bene: ricordo perfettamente l'aspetto di questo personaggio, sapete chi era? Alan Parson, con dei baffi neri lunghi e vestito da soldato!
In fuga da Alan Parsons mi dirigo verso casa mia, ma sulla strada ci sono dei grossi serpenti: almeno due boa arrotolati e un altro serpente rosso, a macchie.
Ovviamente io inizio a tremare dalla paura, sto pensando a cosa fare quando arriva dalla strada un ragazzo su una moto da corsa, molto colorata, gialla e verde, che viene assalito dal serpente rosso. Il serpente si arrotola sul centauro e vedo sangue schizzare ovunque, scappo seguendo altre persone che si trovavano lì, e non ricordo se alla fine è morto il motociclista o il serpente!
Il sogno non finiva così, c'era qualcos'altro ma non ricordo....
comunque credo sia sufficiente...
Devo avere una mente strana visti gli incubi che produce!
